Smartphone lento? Ecco come velocizzarlo con pochi semplici passaggi
Vi siete mai trovati con lo smartphone lento proprio nel momento in cui dovete rispondere a un messaggio urgente, avviare una videochiamata o scattare una foto? Può capitare, e questo è determinato da doversi fattori.
Molto spesso crediamo che basti cancellare qualche app o liberare la memoria, ma spesso le cause sono più profonde.
E non dimentichiamo un aspetto trascurato: sbalzi di tensione dovuti a fulmini, carichi improvvisi sulla rete o guasti elettrici possono influire sulle prestazioni a lungo termine, danneggiando componenti delicati all’interno del vostro telefono. In questa guida vedremo come accelerare il vostro dispositivo in modo efficace e sostenibile, mantenendo alte prestazioni senza usare linguaggio tecnico eccessivo. Esploreremo soluzioni immediate, consigli pratici e, infine, come proteggere il dispositivo a livello elettrico, anche grazie all’esperienza di DEHN.

Perché lo smartphone diventa lento
Secondo una ricerca svolta su più di 1.000 smartphone Android, una parte significativa del tempo in cui lo smartphone sembra rallentare è dovuta al fatto che il processore rimane fermo e in attesa che il disco interno completi le operazioni di lettura o scrittura
Accumulo di app inutilizzate
Con il tempo, installiamo centinaia di app. Molte non vengono usate, ma restano operative in background, occupando risorse e rallentando il sistema.
Attività in background e lettura/scrittura costante
La CPU passa gran parte del tempo in attesa delle operazioni disco, rallentando l’apertura delle app e lo scroll.
Software obsoleto
Aggiornamenti di sistema e app possono peggiorare le prestazioni se il telefono è ormai datato. Il fenomeno del “software aging” è noto anche nel mondo Android.
Driver o app difettosi
Un singolo driver difettoso o un’app mal progettata può compromettere l’esperienza quotidiana, come testimoniano vari utenti su forum tecnici.
Passaggi pratici per accelerare il vostro smartphone
1. Disinstallare app inutili
Fate una verifica immediata: eliminate ciò che non serve. Lo studio conferma che circa il 62 % delle app presenti non sono usate abitualmente. Disinstallarle, non solo libera spazio, ma riduce anche processi in background.
2. Gestione processi automatici
Nelle impostazioni di sistema o utilizzando strumenti come Autostart Manager, impedite alle app di avviarsi automaticamente. Un avvio pulito e controllato migliora la reattività complessiva.
3. Svuotare cache e file temporanei
Le cache crescono velocemente: app come Files di Google o strumenti integrati permettono di eliminarle facilmente, migliorando la velocità delle operazioni.
4. Spostare foto e video
Alleggerire lo storage interno è fondamentale. Trasferite foto e video su cloud o schede SD, evitando che il sistema lavori su file pesanti.
5. Aggiornare sistema e app
Gli aggiornamenti correggono bug e ottimizzano le risorse. Se un'app continua a consumare troppo, una reinstallazione pulita può risolvere il problema definitivamente.
6. Riavviare regolarmente
Un riavvio ogni tanto libera la memoria, chiude processi rimasti inattivi e migliora le prestazioni complessive. Non dimenticatelo.
7. Usare strumenti di monitoraggio
App come CPU-Z o Device Monitor segnalano i carichi su CPU, RAM e storage. Se qualche valore supera il 70–80 %, potete intervenire subito.
8. Attivare modalità “Lite” o “Performance”
Alcuni modelli dispongono di modalità dedicate che riducono le animazioni o allocano le risorse in modo dinamico. Provatele per migliorare la velocità percepita.
9. Evitare risparmi energetici eccessivi
Modalità di risparmio aggressivo possono limitare le prestazioni. Usatele con moderazione quando servono, non per uso quotidiano.
Intervento su hardware: batteria, storage, RAM
Stato della batteria
Batterie usurate (sotto l’80 %) possono limitare la potenza alla CPU, generando rallentamenti improvvisi. Un controllo con app di diagnostica vi dirà se è il momento di sostituirla.
Tipo e velocità di storage
Le memorie UFS sono più veloci delle eMMC. Se il vostro smartphone è datato e usa memorie lente, l’accesso ai dati sarà inevitabilmente rallentato. Una buona alternativa può essere l’aggiornamento o la scelta di modelli con storage moderno.
Memoria RAM disponibile
Con pochi giga di RAM, il multitasking risulta difficile. Se lo smartphone perde reattività dopo l’apertura di alcune app, valutate dispositivi con almeno 8 GB di memoria o riducete il carico disattivando app di sistema inutilizzate.

Come migliorare le performance
Gestione AI delle risorse
Alcuni produttori integrano algoritmi che anticipano l’uso delle app, ottimizzano la RAM e sospendono processi poco utili, rendendo smartphone più reattivi nel tempo.
Cloud e streaming
Con la diffusione del 5G, sempre più contenuti vengono gestiti in cloud, alleggerendo lo storage interno e snellendo il sistema.
File system avanzati
Versioni recenti di Android utilizzano file system come F2FS, che gestiscono meglio la frammentazione e aumentano la velocità di lettura/scrittura, soprattutto su dispositivi datati.
Proteggere il dispositivo:
i benefici di una difesa elettrica
Sbalzi di tensione: cosa sono e come causano danni
Picchi improvvisi di corrente da temporali, manutenzioni o cortocircuiti danneggiano le componenti interne, specialmente le memorie elettroniche e i circuiti delicati, compromettendo le prestazioni nel tempo.
Come la corrente arriva allo smartphone
Bastano poche decine di volt extra per causare malfunzionamenti: attraverso caricatori, prese multiple, USB collegato a PC, la sovratensione può danneggiare irreversibilmente.
Protezioni consigliate
- Usate solo caricabatterie certificati
- Installate prese multiple dotate di filtro per sovratensioni
- In aree sensibili, scegliete dispositivi SPD domestici per proteggere tutta l’impiantistica fino a 600 V
Un investimento intelligente per preservare la velocità e l’integrità del dispositivo a lungo termine.
Protezione elettrica: un alleato per le prestazioni
Gli sbalzi di tensione e i picchi elettrici sono nemici silenziosi dei nostri dispositivi. Anche le variazioni più piccole possono compromettere le prestazioni e accorciare la vita dei nostri smartphone e tablet.
Un approccio completo alla protezione
La protezione elettrica moderna offre soluzioni su più livelli:
- Protezione dell'impianto elettrico domestico
- Filtri specifici per le prese dove colleghiamo i nostri dispositivi
- Sistemi di monitoraggio per prevenire problemi prima che si verifichino
Questo approccio integrato aiuta a mantenere i nostri dispositivi sempre al massimo delle loro capacità.
Perché la protezione elettrica conta
Una buona protezione elettrica non si limita a evitare danni evidenti. Contribuisce a:
- Mantenere prestazioni stabili nel tempo
- Prolungare la vita dei dispositivi
- Ridurre rallentamenti e malfunzionamenti
- Garantire affidabilità in ogni momento
Conclusione
Lo smartphone lento può mettere a dura prova la vostra giornata, ma le soluzioni per velocizzarlo sono semplici e alla portata di tutti. Ecco un rapido riepilogo:
- Eliminate app inutili, svuotate cache, liberate spazio
- Aggiornate sistema e app e riavviate regolarmente
- Monitorate l'utilizzo di CPU, RAM e storage
- Valutate lo stato della batteria e la qualità delle memorie
- Accettate le nuove tecnologie emergenti per ottimizzare le risorse
E non dimenticate la protezione elettrica: anche i picchi più piccoli possono compromettere prestazioni e durata.
Collaborare con DEHN significa avere accesso a competenze specializzate nella protezione da fulmini e sovratensioni, con soluzioni personalizzate, formazione dedicata e assistenza continua. Un partner affidabile per mantenere il vostro smartphone veloce, sicuro e pronto per ogni esigenza. Mettere in sicurezza oggi significa navigare e lavorare meglio domani!