Norma CEI EN IEC 62305:
cosa cambia nella protezione da fulmini e nella valutazione del rischio?

La nuova Norma CEI EN IEC 62305 è già in vigore?

Sì, la nuova Norma CEI EN IEC 62305 (Edizione 3) è ufficialmente in vigore dal 1° marzo 2025. 
Può già essere applicata in tutte le fasi di progettazione e verifica degli impianti di protezione contro i fulmini.

Tuttavia, ci troviamo in un periodo di transizione: fino al 31 ottobre 2027 è ancora possibile utilizzare l'Edizione 2 (in vigore dal 2013). Dopo tale data, l'uso della Edizione 3 diventerà obbligatorio, poiché l'Edizione 2 verrà ufficialmente abrogata.

Questa flessibilità è pensata per accompagnare progettisti e responsabili della sicurezza verso l'adozione completa delle nuove disposizioni normative.

La Norma sarà disponibile anche in italiano?

Attualmente, la Norma è stata pubblicata in lingua inglese, come previsto dalle procedure di recepimento dei documenti IEC/EN da parte del CEI.

Storicamente, sia l'edizione del 2006 che quella del 2013 sono state tradotte in italiano, ed è plausibile che accada anche per questa terza edizione. Tuttavia, al momento non sono state comunicate tempistiche ufficiali.

La validità della Norma non è condizionata dalla lingua: l'edizione 3 è già pienamente in vigore, anche se redatta in inglese.

Devo già eseguire la valutazione del rischio secondo la nuova Norma?

Durante il periodo di transizione, i progettisti possono scegliere se utilizzare l'edizione 2 oppure passare subito all'Edizione 3.

Però è importante valutare caso per caso:

• Negli impianti di nuova realizzazione, è fortemente consigliato adottare la nuova Norma.
   
• È fondamentale informare e confrontarsi con il committente: il datore di lavoro ha infatti l'obbligo di mantenere aggiornata la documentazione sulla sicurezza aziendale in base allo stato dell'arte normativo.

Dal 1° novembre 2027, ogni valutazione dovrà necessariamente essere conforme alla nuova edizione.

La Guida CEI 81-29 del 2020 è ancora valida?

Sì, la Guida CEI 81-29 pubblicata nel 2020 è ancora ufficialmente in vigore. Non è stata ritirata o sostituita.

Tuttavia, è ragionevole aspettarsi che, nei prossimi mesi, venga aggiornata per allinearsi ai nuovi contenuti introdotti con la Norma CEI EN IEC 62305 Edizione 3.

Posso aggiornare una valutazione del rischio eseguita con l’edizione 2?

No, non è possibile eseguire un semplice aggiornamento. Le differenze concettuali e metodologiche tra le due edizioni rendono necessario un nuovo calcolo da zero.

Principali cambiamenti introdotti:

• Nuova classificazione dei rischi: solo RL1 (essere viventi) e RL2 (danni materiali), rispetto ai 4 della vecchia norma.
   
• Introduzione della componente di rischio RAD.
   
• Valori delle perdite completamente rivisti.
   

Tutti questi elementi richiedono un approccio progettuale nuovo e allineato alle specifiche dell'edizione 2025.

Quali sono le novità sulle misure di protezione?

Sebbene i principi generali del sistema di protezione esterno (LPS) restino invariati, la nuova Norma introduce diversi approfondimenti e aggiornamenti tecnici:

Novità principali:

• Definizione e gestione degli impianti isolati: quando usarli e come realizzarli.
   
• Approccio più dettagliato al dimensionamento degli SPD (scaricatori di sovratensione), con nuovi criteri e parametri tecnici da rispettare.
   
• Rafforzamento del concetto di distanza di sicurezza negli impianti LPS.

Questi aggiornamenti impattano direttamente sul dimensionamento e sulla progettazione dei sistemi di protezione contro le scariche atmosferiche e le sovratensioni.

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