Batteria smartphone e tablet: trucchi per farla durare più a lungo
Durata della batteria dello smartphone o del tablet: una sfida quotidiana che riguarda tutti, dagli utenti più attenti ai professionisti sempre connessi, passando per studenti, viaggiatori e chiunque utilizzi i dispositivi mobili come strumenti essenziali per lavoro, comunicazione o intrattenimento.
In un mondo in cui gran parte delle attività quotidiane si svolge tramite schermi portatili, mantenere un'autonomia adeguata non è solo una questione di comodità, ma un vero e proprio requisito per restare operativi, informati e produttivi, ovunque ci si trovi.
Ma questi elementi non sono gli unici da considerare. La durata reale di una batteria è influenzata anche dalla qualità dell’energia che alimenta i dispositivi: sbalzi di tensione, fulmini, guasti sulla rete, carichi elevati o cortocircuiti possono accelerare il degrado. Per questo è fondamentale un approccio completo, che unisca buone pratiche quotidiane a una protezione efficace dell’impianto elettrico domestico o aziendale.

Ricarica intelligente: abitudini che fanno la differenza
Secondo una ricerca pubblicata a dicembre 2024 sulla rivista Electronics (MDPI), le prestazioni della batteria dipendono in larga misura da fattori come l’utilizzo delle app, la luminosità dello schermo e la temperatura del dispositivo.
Evitare i cicli completi di carica e scarica
Ricaricare il dispositivo solo quando è completamente scarico è una pratica ormai superata. Le moderne batterie agli ioni di litio preferiscono cicli parziali: mantenere la carica tra il 30% e l’80% aiuta a prolungarne la vita utile. Questa abitudine riduce lo stress elettrochimico e preserva la capacità originale.
Attenzione alla carica notturna
Molti lasciano lo smartphone sotto carica per tutta la notte, ma questo può generare calore in eccesso e usura prematura. I sistemi moderni, è vero, interrompono la carica una volta raggiunto il 100%, ma il dispositivo continuerà comunque a ricevere impulsi per mantenere la carica massima, causando micro-scariche e ricariche continue.
Caricatori originali e certificati
Utilizzare accessori non certificati espone il dispositivo a rischi. Caricatori incompatibili possono fornire tensioni irregolari, causando surriscaldamenti o addirittura danni permanenti alla batteria. Affidarsi a brand affidabili è una garanzia non solo di efficienza, ma anche di sicurezza.
Gestione energetica: risparmiare con intelligenza
Ottimizzare le impostazioni del display
Lo schermo è una delle componenti più energivore. Ridurre la luminosità automatica, limitare il tempo di sospensione e preferire il tema scuro (dove supportato) sono scelte semplici che impattano in modo diretto sulla durata della batteria degli smartphone o dei tablet.
Disattivare ciò che non serve
Moduli come Wi-Fi, Bluetooth, NFC o GPS consumano energia anche quando non sono in uso. Disattivarli nei momenti di inattività contribuisce al risparmio. Anche le notifiche push delle app meno utilizzate andrebbero limitate.
Gestione delle app in background
Molte applicazioni continuano a lavorare anche quando non vengono utilizzate. Analizzare i consumi dalle impostazioni del sistema operativo e chiudere quelle più esose è un modo efficace per contenere i consumi.
Nuove tecnologie e tendenze emergenti
L’AI al servizio dell’efficienza
Sempre più dispositivi impiegano intelligenza artificiale per analizzare il comportamento dell’utente e ottimizzare i consumi. Gli smartphone più recenti adattano in modo dinamico le risorse in base all’uso quotidiano, migliorando la durata della batteria in modo personalizzato.
Schermi adattivi e processori efficienti
Le nuove generazioni di display LTPO (Low-Temperature Polycrystalline Oxide) adattano la frequenza di aggiornamento in base all’attività svolta, abbattendo i consumi. Anche i chip a basso consumo, come quelli realizzati con architetture a 4 o 3 nanometri, contribuiscono a contenere l’assorbimento energetico.
La dimensione invisibile: la qualità dell’energia
Sbalzi di tensione e batteria: un legame spesso trascurato
Molti danni alla batteria non derivano solo dall’uso scorretto, ma anche dalla qualità della corrente elettrica. I picchi di tensione, seppur brevi, possono compromettere i circuiti di ricarica e ridurre la capacità della batteria. Eventi come fulmini, interruzioni improvvise o sovraccarichi sulla rete domestica sono spesso sottovalutati.
Come arrivano le sovratensioni in casa
Le sovratensioni possono entrare nell’impianto attraverso la rete elettrica, ma anche da cavi telefonici o linee dati. Possono essere causate da interventi di manutenzione, guasti tecnici o eventi atmosferici. Colpiscono non solo smartphone e tablet, ma anche router, PC e dispositivi smart.
I danni sono spesso invisibili
Una batteria che si scarica più velocemente, un dispositivo che si surriscalda senza apparente motivo, un caricatore che diventa instabile: tutti segnali che potrebbero derivare da una sovratensione precedente, anche se non immediatamente rilevabile.

Proteggersi in modo professionale dalle sovratensioni
La soluzione: protezione integrata per i tuoi dispositivi
Per proteggere efficacemente smartphone e tablet, non basta agire sul software o sulle abitudini d'uso. Serve una protezione a monte, che parta dall'impianto elettrico della tua casa o ufficio. Una protezione professionale contro le sovratensioni può fare la differenza tra dispositivi che durano anni e dispositivi che si degradano rapidamente.
Come funziona la protezione dalle sovratensioni
- Protezione al quadro elettrico: dispositivi specializzati installati direttamente nell'impianto elettrico principale proteggono da fulmini e picchi di corrente improvvisi.
- Protezione locale: multiprese con filtri e dispositivi di protezione specifici per le zone dove ricarichi i tuoi dispositivi.
- Sistemi su misura: soluzioni personalizzate che si adattano alle specifiche esigenze della tua abitazione o ambiente di lavoro.
I benefici concreti
- Maggiore durata delle batterie e dei dispositivi elettronici
- Riduzione dei danni invisibili che compromettono le prestazioni nel tempo
- Continuità nell'uso quotidiano senza interruzioni impreviste
- Protezione estesa anche per altri dispositivi (computer, TV, elettrodomestici)
Conclusione
La durata della batteria dello smartphone e del tablet dipende da diversi fattori: le tue abitudini d'uso, l'evoluzione tecnologica e la qualità della corrente elettrica che alimenta i tuoi dispositivi. Adottare buone pratiche quotidiane è fondamentale: ricaricare con attenzione, ottimizzare i consumi, mantenere aggiornato il dispositivo, evitare il surriscaldamento.
Tuttavia, tutto questo impegno rischia di essere vanificato senza una protezione adeguata contro le sovratensioni.
È importante considerare l'installazione di sistemi di protezione professionali. I pericoli legati a fulmini, guasti elettrici e picchi di corrente non riguardano solo le grandi aziende: anche in casa, questi eventi possono compromettere i tuoi dispositivi più preziosi.
Come arrivano le sovratensioni? Attraverso le linee elettriche, telefoniche e dati. Perché è così importante difendersi? Per evitare danni spesso invisibili ma permanenti. Quali caratteristiche devono avere i sistemi di protezione? Devono essere certificati, adatti al tuo ambiente e installati nei punti giusti.
DEHN rappresenta la scelta ideale per chi cerca una protezione completa e professionale. Con un approccio globale, competenze specialistiche e supporto costante, DEHN offre soluzioni personalizzate che garantiscono la massima efficacia.